martedì 29 dicembre 2009

Ciak...ecco un concorso per chi ama il cinema!


Amate il mondo del cinema? Vi piacerebbe lavorarci? Se la risposta è sì forse può interessarvi questa opportunità che viene dal tacco d'Italia. Apulia Film Commission ha indetto delle selezioni per la ricerca di nuovo personale.
Per chi non lo sapesse, una film commission, o commissione cinematografica,è un'autorità amministrativa indipendente predisposta all'attrazione di produzioni cinematografiche e audiovisive in un determinato territorio da parte degli enti locali o regionali. In pratica queste agenzie offrono alle produzioni una serie di incentivi per girare in Regione, con un evidente ritorno dal punto di vista turistico per le stesse.
Dunque abitate nel Sud Italia, oppure avete voglia di spostarvi in Puglia, questa è una bella occasione.
Il concorso indetto dalla Fondazione Apulia Film Commission è per tre posti con mansioni ascrivibili alla categoria “dipendente di livello C2″ e “direttivo di livello D3″ in relazione al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro “Federculture” da assumere con contratto di lavoro a tempo indeterminato. Vi siete ripresi dallo choc? So che sentire il termine tempo indetermanato di questi tempi può fare un certo effetto!
La faccio breve, quelli che seguono sono i profili ricercati:

- Segretario/a generale di direzione e responsabile di archivio (Inquadramento C2)

- Responsabile amministrativo, tecnologia e sicurezza (Inquadramento C2)

- Responsabile progetti cinema e produzioni (Inquadramento D3)

Per presentare la vostra candidatura avete tempo fino al 29 gennaio 2010 alle ore 18. A seguire prenderanno il via le selezioni!
Se siete interessati a questo indirizzo trovate tutte le informazioni che vi servono:
http://www.regione.puglia.it/index.php?page=curp&id=4696&opz=display
Come sempre in bocca al lupo e che vinca il migliore!

sabato 19 dicembre 2009

Eures o non Eures? Questo è il problema


L'idea di cercare lavoro fuori dai confini italiani mi ha sempre affascinato. Chi non sogna di poter respirare aria nuova, di poter conoscere culture e modelli organizzativi differenti, per poi magari tornare in Italia con un bagaglio di conoscenze da spendere. L'Europa si cotruisce anche così!
Per chi vuole trasformare il sogno in realtà, un grosso aiuto può arrivare da Eures.
Eures (l'acronimo sta per European Employment Services) è una rete di cooperazione formata dai servizi pubblici per l'impiego, a cui partecipano anche i sindacati e le organizzazioni dei datori di lavoro. L'obiettivo è facilitare la libera circolazione dei lavoratori nello Spazio economico europeo, in pratica in tutti i Paesi menbri dell'Unione europea più Norvegia e Islanda e Svizzera.
Quesra rete è stata istituita per le persone in cerca di lavoro interessate a trasferirsi in un altro Stato non solo per lavorare, ma anche per motivi di studio. Allo stesso tempo Eures supporta quei datori di lavoro che hanno la necessità di assumere lavoratori di altri Paesi. Per farla in breve, se volete partire Eures vi aiuta a non andare allo sbaraglio e magare vi consente di prendere l'aereo con già in tasca un contratto di lavoro. Il servizio, sempre meglio dirlo, è gratuito.
All'indirizzo http://ec.europa.eu/eures/home.jsp?lang=it potete trovare tante offerte, suddivise per Paese. Per caso c'è qualcuno di voi che ha usufruito del supporto di Eures? Mi piacerebbe che ci raccontasse la sua esperienza.

domenica 13 dicembre 2009

Così il lavoro è virtualmente tuo!

Il tuo lavoro ti stressa troppo? Oppure, al contrario, i ritmi sono così blandi che non riesci più a trovare stimoli? E' importante avere un'occupazione in sintonia con il proprio ritmo biologico...il rischio è di andare totalmente fuori fase! Come ho già detto in diverse occasioni il web è ormai il posto ideale per entrare in contatto con tante imprese che sono alla ricerca di professionisti nei più svariati settori: tu non lo immagini, ma forse il lavoro che stai cercando è lì che ti aspetta. Per questo vi segnalo questa interessante initiziativa: la nuova Fiera del Lavoro Monster. Dove si tiene? E' lontana da casa mia? Quanto tempo dovrò perdere? Immagino che ve lo stiate chiedendo. Tranquilli basteranno pochi click per raggiungerla, perché tutto si svolge in rete. Non si deve nemmeno prendere la metropolitana affollata, o "sardinizzarsi" in qualche stand fieristico. Qui si ha l'opportunità di navigare tra più di 100 stand virtuali e di consultare oltre 1.500 offerte di lavoro. Mica male, no? Nella fiera virtuale di Monster.it si possono visitare gli stand delle aziende partecipanti e raccogliere informazioni sui percorsi di carriera possibili nelle singole società. Il 3d rende questa passeggiata virtuale semplicissima da effettuare. Un test di compatibilità (un po' come nel Gioco delle coppie) aiuta a individuare quali aziende sono in linea con il tuo profilo. Un modo per non perdere tempo e andare dritti alla meta. Per cominciare la visita: www.fieralavoromonster.it. Buon viaggio.

venerdì 11 dicembre 2009

Designer...c'è un concorso anche per te!


Amici designer c'è un'occasione per voi, me la suggerisce la carissima Viola! Sempre puntuale con le sue dritte! (grazie...e scusa se l'ho messo fra parentesi). Si tratta del Cristalplant® Design Contest, organizzato in collaborazione con l’azienda Zanotta e rivolto a giovani (o quasi giovani designer) dai 18 ai 39 anni.
I partecipanti dovranno presentare un progetto realizzato in Cristalplant e ispirato all’eleganza formale dello storico marchio Zanotta.
Per chi non lo sapesse - io non lo sapevo - si tratta di un materiale composito tecnologicamente avanzato formato da un'alta percentuale di cariche minerali naturali e da polimeri poliesteri e acrilici di elevata purezza. Ok, la smetto, lo so che non è una lezione di chimica!
Scopo della contesa è di rivelare qualità e applicazioni inaspettate di questo materiale. Potrete mettervi alla prova su due categorie di oggetti: tavoli/tavolini e complementi d’arredo. A giudicare i lavori la solita giuria di qualità. Il concorso si concluderà con una presentazione ufficiale dei progetti durante il Salone del Mobile di Milano presso il Fuori Salone. La scadenza del concorso è stata fissata al 12 marzo 2010.
A questo indrizzo comunque trovate il bando completo: http://www.cristalplant.it/

venerdì 4 dicembre 2009

Community manager: il giornalista del XXI secolo?


Con l'evoluzione del Web 2.0, una figura sempre più ricercata da aziende ed editori è quella del community manager. Non si tratta di un giornalista vero e proprio, anche se di sicuro deve saperci fare con le parole, ma di un professionista capace di progettare la struttura di una comunità virtuale, di coordinare i contenuti e di coinvolgere gli utenti in modo da farli diventare a loro volta proattivi. Una missione non tanto facile: un conto è scrivere su un giornale e avere a che fare con lettori sostanzialmente "passivi", un altro è dover dire cose interessanti, ma farlo in modo tale da generare interventi (possibilmente intelligenti) da parte di chi ti legge. Il community manager deve conoscere bene le tendenze sociali, in un certo senso essere in grado di anticiparle,annusando l'aria. Questo è l'unico modo per incuriosire i lettori del web che sono ipersollecitati e hanno tempi di attenzione piuttosto bassi (non sfogliano il quotidiano in poltrona). Così diventa fondamentale possedere grandi competenze comunicative, per comprendere i messaggi inviati dagli utenti e fornire dei feedback appropriati. E' facile far nascere una community, più complicato è tenerla in vita.
Chi vuole darsi a questa professione deve sommare all'abilità nella stesura dei contenuti competenze di tipo informatico! Chi gestisce una communità virtuale deve anche saper intervenire sull'architettura del progetto, per rendere il servizio meglio fruibile da parte degli utenti. Questa professione del web 2.0 forse diventerà il salvagente per tanti giornalisti della carta stampata che saranno capaci di adattarsi a un nuovo modo di fare informazione che mette al centro la multimedialità e, grazie ad essa, i lettori stessi che diventano protagonisti.
Se questo lavoro vi incuriosisce forse c'è un'opportunità per voi. A quanto pare Wired.it (la testata online del celebre mensile) sta cercando un web editor. Il candidato "deve avere competenze trasversali nel campo della comunicazione web, con una forte conoscenza e passione per le tematiche dell’innovazione, delle nuove culture e controculture": così recita l'annuncio. La selezione è condotta da una società di consulenza, Elan. Se volete leggere l'annuncio completo potete buttarvi a capofitto su questo link:http://offerte-lavoro.monster.it/Web-Editor-per-Wired-it-offerta-lavoro-Milano-Lombardia-Italia-83316261.aspx. Immagino che di cv per questa posizione ne ricevereanno un'infinità, ma vale la pena tentare. In bocca al lupo a tutti...anche se ne restarà soltanto uno!

lunedì 30 novembre 2009

Artisti, non perdetevi in un bicchier d'acqua (al massimo in un boccale di birra)


Sei un artista? Pensi che il mondo dell'arte sia snob e che conceda possibilità ai soliti figli di? Ecco qui un'occasione che non ti aspetti...ve la concede un noto marchio di birra. Ceres lancia il premio Ceres4art 2010. Il concorso è alla terza edizione e sul sito www.ceres4art.it potete trovare il bando completo. Si tratta di una vera e propria azione di talent scouting a tutto tondo per valorizzare il patrimonio culturale e creativo metropolitano. Per partecipare bisogna iscriversi, una giuria selezionerà (in base a curriculum e portfolio) venti artisti per realizzare una delle venti opere che saranno messe in mostra in un'importante galleria d'arte milanese (My Own Gallery – Via Tortona 27 –Milano). Il tema del premio Ceres4Art 2010, sul quale i 20 artisti finalisti saranno chiamati a esprimere la loro creatività, è basato sull’immagine e la percezione di birra Ceres Strong Ale come icona del mondo giovanile anche a livello culturale. Anche se siete astemi e la birra non vi piace, è un bel modo per farvi conoscere!
Sono previsti anche premi in denaro per le due opere migliori (non fa mai male), uno assegnato da una giuria tecnica e uno dal voto popolare sul web. Il concorso è aperto a pittori, scultori e fotografi. Per iscriversi c'è tempo fino al 18 dicembre.

domenica 29 novembre 2009

Giornalisti per Donne sul web, ma non è una proposta indecente!

Desolante leggere i giornali negli ultimi tempi,soprattutto se si lavora nel settore dell'editoria. Crisi di qua, crisi di là e amministratori delegati che forbici alla mano si preparano a tagliare redazioni e a chiudere testate (anche storiche purtroppo). Quindi desta un certo stupore trovare notizia di nuove iniziative nel settore, con conseguenti prospettive di lavoro! Confesso, non so molto di questo progetto, ma mi pare interessante: si chiama Donnesulweb (www.donnesulweb.it), si tratta di un portale al femminile, un prodotto editoriale perfettamente in sintonia con l'era del web 2.0, visto che è aperto ai contributi delle lettrici.Il sito è al momento diviso in 17 grandi aree tematiche, con argomenti che spaziano dall’attualità al beauty, dall’economia alla cultura, dalla maternità all'istruzione, senza tralasciare un tema come la cucina che ultimamente tira molto in rete. Comunque la notizia è questa: i contenuti vengono curati da una redazione e a quanto pare stanno cercando collaboratori per questa start up. La società per la cronaca è a Roma. Le figure di cui hanno bisogno sono giornalisti/pubblicisti che si siano già occupati di tematiche di attualità. Sul sito www.mediajobs.it trovate l'annuncio completo con i dettagli! In bocca al lupo!

martedì 24 novembre 2009

Lavori creativi....ma la fantasia ha un prezzo!


Non sono ossessionato dal web, lo giuro! Ma anche oggi segnalo un sito utile a quanti vogliono cimentarsi in professioni "creative". Andate sulla barra degli indirizzi web e scrivete www.lavoricreativi.com ....vi si aprirà un mondo! No, non fraintendetemi se avete esperienza pluriennale e sognate di imbattervi nell'annuncio che vi cambierà la vita è facile che ne restiate delusi. Ma se avete pazienza e l'occhio attento qualcosa di buono ci può scappare. E' un po' come pescare nei cestoni dei negozi quando ci sono i saldi, se si fruga bene salta fuori l'occasione.
Ce n'è davvero per tutti i gusti: giornalisti, fotografi, copywriter, art director, professionisti del web, producer, etc. Lavori Creativi è un sito utile e a mio avviso lo è ancor di più per chi ha un profilo junior: sono numerose le offerte di stage! Per chi ad esempio vuole fare il giornalista ci sono diverse opportunità, nuove testate che cercano collaboratori un po' in tutta Italia e non occorre necessariamente avere alle spalle grandi esperienze. Anzi se state studiando potreste cominciare a darvi da fare, cominciare giovani è un vantaggio (non certo per la pensione). Accumulate esperienze e, un suggerimento, se siete agli inizi potete permettervi di accettare anche compensi relativamente bassi, ma non lavorate mai gratis. Anche la fantasia ha un prezzo!Si deve pur mangiare!

domenica 22 novembre 2009

Artisti in concorso? E allora FilmaMI e FotografaMI


Ringrazio chi mi ha segnalato FilmaMI e FotografaMI, due nuovi concorsi che mi sembrano davvero molto interessanti per appassionati di fotografia e videomaking. Fino al prossimo 10 gennaio 2010 i cittadini del capoluogo lombardo avranno la possibilità di raccontare la propria città grazie alle due iniziative lanciate dall'Assessorato al Turismo, Marketing Territoriale, Identità del Comune. Per partecipare i milanesi dovranno fotografare o filmare angoli suggestivi della propria città: palazzi, scorci, ma anche volti particolari. L'importante è usare la fantasia. Questa non è né un'opportunità formativa né un'offerta di lavoro, ma quando si aspira a lavorare in ambito culturale e artistico un concorso può diventare un'occasione unica per farsi conoscere. Quindi partecipate numerosi! L'idea mi pare molto buona. Per partecipare alla contesa non occorre essere professionisti. Basta avere un po' di passione per la propria città e prendere il tempo per registrarsi al sito www.100milano.it. Per inviare la propria opera (foto o filmato) potrete utilizzare il web. I migliori lavori verranno utilizzati dall'amministrazione comunale per promuovere Milano a partire dalla prossima Bit (Borsa internazionale del Turismo), in Italia e all'estero. Forza allora cominciate a scattare!

sabato 21 novembre 2009

Di blog in blog you find a job

Come ho già detto, internet può essere una miniera d'oro per chi è alla ricerca di opportunità di formazione e lavoro. Anche in tempi di magra come questi. Oggi vorrei segnalarvi un blog molto interessante, curato da Nicoletta Spolini, giornalista del mensile Glamour. Si chiama Lavorincorsa (http://lavorincorsa.style.it/) e si trova all'interno di Style.it, portale della casa editrice Condé Nast. Con tono lieve (evviva! qualche volta si riesce a parlare di lavoro senza essere musoni!), questo blog fornisce tantissimi suggerimenti su eventi, concorsi, borse di studio, occasioni di lavoro e curiosità dal mondo. Io lo frequento e devo dire che ci trovo sempre qualcosa di utile.... Negli ultimi post, ad esempio, la Spolini segnala ai suoi lettori opportunità di lavoro nella grande distribuzione per il periodo natalizio (un lavoretto sotto Natale può sempre far comodo, soprattutto agli studenti), ma anche dieci borse (e dico dieci, mica male) di studio che una business school, la European School of Economics, sta mettendo a disposizione per alcuni Master in partenza presso la propria sede di Milano. E questi sono solo due esempi, seguendolo giorno per giorno potrete davvero trovare tante informazioni. Soprattutto su questo blog trovate poche "chiacchiere" e molta concretezza....troppa teoria sui massimi sistemi (e su certi inserti dedicati al lavoro se ne trova tanta) difficilmente vi aiuterà a trovare un lavoro. Mentre a volte un post può cambiarvi la vita (professionale, s'intende).

giovedì 19 novembre 2009

Prendi i libri e scappa...con le borse di studio del ministero degli Esteri


Per chi sogna un'esperienza formativa all'estero, in Europa, ma anche in Australia, Giappone, o in Sud America, segnalo le borse di studio disponibili sul sito del nostro ministero degli Affari Esteri. Sono aperti i bandi per l'anno accademico 2010-11 e le istituzioni universitarie sono tutte di primissimo livello. Lo so, non è facilissimo decidere di partire,come lo spieghi alla fidanzata?e alla mamma?
Io ho avuto la fortuna di studiare un anno all'estero, in Francia (praticamente dietro l'angolo), e ricordo ancora con tanto affetto quel periodo della mia vita. E' stata un'esperienza utile al curriculum, ad aprirmi la mente e che mi ha consentito di imparare a guardare alle "cose italiane" con un occhio diverso. Comunque basta con le nostalgie, non voglio annoiarvi oltre.Andate a farvi un giro su questa pagina web: www.esteri.it/MAE/IT/Ministero/Servizi/Italiani/Opportunita/Di_studio/.
Le occasioni sono moltissime. Le nuove procedure introdotte dal MAE, fra l'altro, permettono di candidarsi alle borse di studio in tempo reale, direttamente online, e di seguire l'iter della vostra domanda. Non dovete nemmeno spendere i soldi della raccomandata!Mi raccomando io allora....prendete i libri e mettete il naso fuori!

mercoledì 18 novembre 2009

Giornalista non si nasce, si diventa...

Di questi tempi,con il mondo dell'editoria in piena crisi,darsi alla professione giornalistica potrebbe non essere una scelta delle più sagge. Non fioccano di certo le offerte di lavoro e la concorrenza è spietata (ahimé c'è tanta ma tanta gente a spasso). Poi scordatevi i ricchi stipendi...col giornalismo (esclusi i soliti noti) non ci si arricchisce, non si guadagna tanto. Comunque se nonostante tutto siete decisi a intrapendere questa professione sappiate che ci sono diverse strade.
Per diventare giornalisti professionisti (sono professionisti coloro che esercitano in modo esclusivo e continuativo la professione di giornalista)potete frequentare una scuola di giornalismo riconosciuta dall'Ordine o fare direttamente un periodo di praticantato in una redazione (ma di questi tempi è una missione quasi impossibile). Il praticantato dura 18 mesi, mentre la scuola un bienno. Al termine di questo periodo "formativo" si deve sostenere e superare un esame di idoneità professionale che si tiene a Roma più volte l'anno.
Ma c'è anche un'altra strada. Potete scegliere di diventare pubblicisti. Il pubblicista è colui che svolge attività giornalistica non occasionale e retribuita, pur avendo un altro impiego principale. Sottolineo che gli articoli devono essere retribuiti....ignorate coloro che vi offrono collaborazioni a titolo gratuito promettendovi il tesserino da pubblicista. Vi prendono solo in giro!

lunedì 16 novembre 2009

Un motore di ricerca ci salverà


E' indubbio per la ricerca del lavoro internet è diventato uno strumento fondamentale! Per chi è alla disperata ricerca di un'occupazione,anche in questi tempi di magra, il web può riservare qualche bella sorpresa e rivelarsi una vera scialuppa di salvataggio. Basta saper cercare. Non è così semplice, perché su internet si trova anche tanta, tanta fuffa. Gli amici spesso mi dicono: ma io cerco, cerco e non trovo nulla....tu dove guardi? Ecco, ci sono tanti siti interessanti, soprattutto per chi opera nel mondo del giornalismo e della comunicazione. Certo, non fatevi illusioni, nessuno vi regala niente, troverete tante opportunità di collaborazione occasionale (a volte pure a titolo gratuito...vergogna!), contratti a progetto (o pseudo progetto), difficilmente qualcosa di più. Ma se come cercatori d'oro vi metterete d'impegno, può essere che fra tanto fango setacciato salti fuori la pepita che vi renderà ricchi (per modo di dire,visto che 1000 euro al mese per molti sono un traguardo). Uno strumento utilissimo per ricercare un lavoro sul web è Jobrapido (www.jobrapido.it). Basta inserire la tipologia di professione e la località e questo motore di ricerca in un battibaleno passa in rassegna tutti i principali siti di annunci. In pochi secondi vi ritroverete di fronte un lungo elenco di offerte di lavoro, messe in ordine cronologico e senza perdere tempo saltando da un sito all'altro.Se un'offerta di lavoro è presente sul web difficilmente sfuggirà all'occhio indagatore di Jobrapido....Andate a provare e fatemi sapere cosa ne pensate!

L'emozione del primo post - Lavorare in pubblicità

Eccomi qui, emozionato inauguro il mio blog dedicato alla formazione e al lavoro. Ci pensavo da tempo e finalmente sono online, sperando di portare un piccolo, ma utile contributo a quanti stanno cercando la propria strada nel complesso mondo del lavoro. Oggi voglio parlare dei "mestieri" della pubblicità. Come si diventa copywriter o art director? Me lo chiedo perché c'è stato un periodo in cui anche io avrei voluto diventare un "creativo", poi la mia vita ha preso un'altra strada, ma la curiosità mi è rimasta.Credo non sia facile mettere piede in un'agenzia di pubblicità, soprattutto di questi tempi. Ma se uno vuole, ma veramente vuole può diventare anche un re...figuriamoci un pubblicitario. Amici che lavorano in agenzie pubblicitarie mi hanno raccontato che per prima cosa bisogna crearsi un proprio portfolio: in pratica un book con tante pubblicità di prodotti veri o inventati. Con un po' di faccia tosta ci si propone e se va bene si inizia con uno stage, poi da cosa nasce cosa. L'alternativa è rivolgersi alle scuole che formano i "comunicatori", una strada alternativa per ottenere uno stage e mettere un piedino nel mondo del lavoro. Facendo come di consueto un giro sul web scopro che in queste settimane hanno preso il via le selezioni di Bas - Brand Academy Studios, una scuola di formazione post universitaria che ha come filosofia il "learn by doing", in poche parole si impara lavorando. La cosa più interessante è che alle lezioni (circa 600 ore) segue uno stage della durata di sei mesi, un’esperienza di lavoro concreto, su progetti reali, possibile grazie alle sinergie sviluppate con importanti realtà del mondo della comunicazione italiane e internazionali. Se volete informazioni più dettagliate andate sul sito: http://bas.flumen.co.uk.